attualitàpolitica

Hana-Rawhiti Maipi-Clarke

Hana Rawhiti Maipi Clarke

Ci sono Māori che servono le vostre tazze di tè, ma non ci sono Māori al tavolo delle decisioni.

Hana-Rawhiti Maipi-Clarke, la più giovane parlamentare neozelandese, inclusa nella lista delle 100 donne più influenti del 2024 dalla BBC, milita nel Te Pāti Māori, il partito che difende i diritti delle popolazioni māori.

Il video del suo intervento in aula del 14 novembre 2024 quando, per protesta ha strappato la sua copia cartacea proposta di legge che minava i diritti della popolazione indigena e si è esibita nella danza tradizionale haka, è diventato virale in tutto il mondo.

È nata nel 2002 in una famiglia che vanta numerosi attivisti per i diritti indigeni. Sua madre, originaria delle terre geotermiche del nord del Paese, era incinta di lei, si batteva contro la costruzione di una prigione su un territorio considerato sacro. Negli anni Settanta, suo nonno si batteva per l’insegnamento della lingua Māori nelle scuole. 

A soli 17 anni ha pubblicato un libro intitolato Maahina, sul calendario lunare maori (chiamato maramataka).

Nel 2022, nella Settimana della Lingua Maori, si è fatta notare per un discorso tenuto davanti al Palazzo del Parlamento di Wellington, attirando l’attenzione di diversi partiti politici che le hanno chiesto di unirsi a loro.

Il 14 ottobre 2023, a soli 21 anni, è stata eletta nel partito Te Pāti Māori, alle elezioni generali per la Camera dei rappresentanti per il distretto Hauraki-Waikato. La più giovane parlamentare degli ultimi 170 anni.

Entrata a far parte del comitato per gli affari Māori in Parlamento, ha ottenuto l’incarico di relazionare su sviluppo, tematiche giovanili, lingua, agricoltura, conservazione, sport e attività ricreative, sicurezza alimentare, bio-sicurezza e dogane. 

A metà settembre 2024 è stata una delle quattro vincitrici del One Young World Politician of the Year Award per “il suo coinvolgimento nella sfera politica ha permesso alle giovani generazioni Māori di avere voce all’interno della democrazia neozelandese“.

Per il famoso gesto in Parlamento, contro il controverso atto legislativo noto come Treaty Principles Bill si è cimentata nella Haka, attaccando le politiche del governo contro le popolazioni indigene, è stata sospesa e deferita.

Il 20 maggio 2025 ha presentato la sua prima proposta di legge per richiedere al Parlamento di sviluppare una strategia Māori.

Ostinata e battagliera, ha catapultato la storia e la forza delle comunità native sulla cronaca internazionale e il suo lavoro e impegno non è certo finito.

Siamo indigeni fino al midollo e continueremo a batterci per i nostri diritti. Non siamo né di sinistra né di destra, perché sinistra o destra fanno comunque parte del sistema.

 

 

You may also like

Comments are closed.

More in attualità

Dalila Bagnuli
attualità

Dalila Bagnuli

Con riappropriazione del proprio corpo, intendo riuscire a prendere consapevolezza del fatto che ...
Renad Attallah
attualità

Renad Attallah

365 days without school, without friends, without family, without quiet sleep, without good ...