Forse questa generazione può essere quella che cambierà le cose in modo radicale, così tra dieci anni i nostri figli non dovranno più portare il peso di una società costruita sulla disuguaglianza.
Jessie Reyez è la cantautrice canadese che si è fatta conoscere in tutto il mondo nel 2016 con il brano Figures, certificato triplo disco di platino.
Le sue canzoni parlano di emancipazione, libertà, violenza e sentimenti che conducono sull’orlo del baratro.
Il suo linguaggio è crudo, diretto e la sua voce muta a seconda della musica, passando da parole dolci e quasi sussurrate a invettive rap. Mescola hip-hop con R&B, pop e song writing.
Ama definire il suo genere “Quentin Tarantino music” perché passa da essere vulnerabile e triste per diventare graffiante ed esplosiva.
Nata a Toronto il 12 giugno 1991 da genitori colombiani, ha imparato a suonare la chitarra da bambina e al liceo già componeva canzoni.
Nel 2014 è stata ammessa all’Academy of Recording Arts del Remix Project e l’incontro con il rapper King Louie che le ha chiesto di cantare su un pezzo da titolo Living in the Sky ha dato inizio alla sua carriera da professionista.
Il suo EP di debutto Kiddo che le ha portato una vittoria su quattro nomination ai Juno Awards, conteneva Figures il brano che l’ha resa celebre in tutto il mondo e che, attualmente, conta 126 milioni di visualizzazioni su YouTube.
In concomitanza, è uscito il suo cortometraggio Gatekeeper che affronta sessismo e sfruttamento nell’industria musicale, basandosi sulla sua traumatica esperienza con il produttore musicale Noel “Detail” Fisher, accusato di molestie sessuali da diverse donne.
Nel 2018 è uscito il secondo EP Being Human in Public che ha vinto il premio R&B/Soul Recording of the Year ai Juno Awards 2019 ed è stato nominato ai Grammy Awards per il miglior album Urban Contemporary.
Il suo album di debutto in studio, Before Love Came to Kill Us del 2020, è stato accolto con ampi consensi dalla critica e un successo commerciale, raggiungendo il numero 13 nella Billboard 200 degli Stati Uniti.
Ha collaborato con Eminem e scritto brani per diverse star della musica, ha collaborato alla colonna sonora di Cinquanta sfumature di rosso.
Come attrice ha partecipato al film Someone Great, The Lion King: The Gift di cui ha contribuito a scrivere la canzone Scar, inThe Suicide Squad – Missione suicida e nel film musicale di Beyoncé Black Is King del 2020.
Il suo secondo album in studio, Yessie, è uscito nel 2022.
Sfrontata, potente, energica, utilizza i social per sensibilizzare i suoi cinque milioni di follower su ingiustizie sociali e privazione dei diritti umani.