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Dolly Parton, la regina del country

Dolly Parton regina del country

Dolly Parton è la regina della musica country. Cantautrice e attrice, ha ispirato  artiste e artisti di ogni genere musicale e generazione, popolarissima e amata per la gran voce e talento, per il suo carisma, il suo aspetto appariscente e la sua autoironia.

Ha vinto undici Grammy e un Emmy Award, ricevuto due candidature per il Premio Oscar e una per il Tony Award.

Ha registrato più di 50 dischi in studio e venduto più di 100 milioni di copie in tutto il mondo.

Si è anche dedicata a molte cause umanitarie, ha aperto centri di riabilitazione per tossicodipendenti e una fondazione no profit che si occupa di combattere l’abbandono della scuola tra i giovani, che ha distribuito più di 175 milioni di libri a bambine e bambini in tutto il mondo.

È nata il 19  gennaio 1946 a Pittman Center, nel Tennessee, in una famiglia modesta e molto religiosa, suo nonno era un predicatore pentecostale. Quarta di dodici fratelli, molti dei quali sono diventati artisti, ha cominciato a cantare in chiesa sin da piccolissima.

A dieci anni aveva già cantato in vari programmi radiofonici e televisivi locali e a tredici ha inciso le sue prime canzoni.

Nel 1964, dopo il diploma, si è trasferita a Nashville dove ha firmato il suo primo contratto con un’etichetta discografica e cominciato a scrivere brani di successo per diversi musicisti.

Il suo primo album, Hello, I’m Dolly, datato 1967, ha immediatamente scalato le classifiche diventando uno dei dischi country più venduti dell’anno.

Nello stesso anno, ha iniziato un sodalizio, durato fino al 1974, col cantante Porter Wagoner, che la volle nel suo fortunato show televisivo e nei suoi dischi inanellando una lunga serie di trionfi.

Il suo primo grande successo come solista è stato con Jolene, incluso dalla rivista Rolling Stone nella lista delle 500 migliori canzoni di tutti i tempi.

Una delle sue canzoni più celebri è stata I Will Always Love You, ballata romantica ispirata allo scioglimento del sodalizio con Wagoner. Il pezzo ebbe un tale successo che Elvis Presley si dichiarò interessato a registrarne una cover. Cosa che non avvenne perché la musicista si rifiutò di accettare la clausola che garantiva a Presley metà dei diritti sulla canzone.

Questa scelta coraggiosa e inusuale per una donna, soprattutto a quei tempi, le ha portato, negli anni,  molti milioni di dollari di royalties, soprattutto quando il brano è stato reinterpretato da Whitney Houston nel 1992, diventando una delle canzoni più vendute e famose di tutti i tempi.

I suoi successi l’hanno portata ad avere un proprio programma televisivo, Dolly! e a produrre da sola i propri dischi.

Molte artiste e artisti hanno voluto reinterpretare, negli anni, i suoi brani. 

Alla fine degli anni settanta ha iniziato a volgersi verso il genere pop che le ha spalancato le porte a un pubblico più vasto. L’album Here You Come Again, del 1977, ha superato il milione di copie vendute e fatto vincere il Grammy come miglior cantante donna di genere country.

Gli anni successivi l’hanno vista collaborare con numerose popstar e diversificare l’attività artistica.

Nel 1980 ha debuttato al cinema nel famoso film Dalle 9 alle 5… orario continuato (della cui colonna sonora faceva parte il suo singolo 9 to 5) che le valse una nomination ai Golden Globe segnando l’inizio della sua fortunata carriera di attrice di cinema e tv.

Grande imprenditrice non soltanto nel settore artistico, negli anni ottanta ha fondato il Parco  Divertimenti Dollywood, in Tennessee che, attualmente, dà lavoro a circa 3000 persone.

Dopo una serie di successi pop è tornata al country nel 1989.

Il brano The Day I Fall in Love, inciso in duo con James Ingram per la colonna sonora del film Beethoven 2 del 1993, ha ricevuto una nomination all’Oscar come migliore canzone originale.

Ancora oggi Dolly Parton porta avanti la sua produzione discografica collaborando con giovani musicisti.

Nel 2020, ha donato un milione di dollari alla ricerca per lo sviluppo del vaccino contro il Corona Virus di Moderna.

Nel 2021, ha vinto l’Emmy Award per la produzione del film Natale in città con Dolly Parton.

Il suo nome è stato inserito nella Songwriters Hall of Fame, ha la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame e nel 2011 le è stato assegnato un Grammy Award alla carriera.

Dolly Parton è una delle principali celebrità del mondo dello spettacolo americano. Secondo la rivista Time fa anche parte delle 100 persone più influenti del 2021.

Oltre che per il proprio talento, si è spesso fatta notare per l’umorismo, l’umiltà e l’autoironia, per esempio per le battute in cui scherza sul fatto di essere bionda. Ha partecipato a numerosissimi programmi televisivi, e grazie al suo stile e alla sua personalità è stata citata come riferimento da molte drag queen e persone della comunità LGBT+

#unadonnalgiorno

 

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