cinemafemminismiIspirazioni

Chantal Akerman. Un autoritratto filmico

Chantal Akerman – regista sperimentale e video artist belga scomparsa nel 2015

Tutto il lavoro di Chantal Akerman – regista sperimentale e video artist belga scomparsa nel 2015 a 65 anni – può essere considerato un autoritratto filmico.

Un sistema di sovrapposizioni, pause, ricordi, verità, fisicità, tipiche di un soggetto moderno frammentato che percepisce la casualità del nostro stare al mondo.

Il suo film più famoso è Jeanne Dielman, Quai du Commerce, 1080 Bruxelles, del 1975, che «Le Monde» e il «New York Times» classificarono come “il più grande capolavoro femminile della storia del cinema”.

Dai suoi film nasce il movimento dell’avanguardia femminista, dove l’irrompere del corpo, del desiderio, mosso soprattutto da un femminile in rivolta, indicò nuovi codici e parole.

La storia è presente in ogni suo lavoro, ha affrontato temi come razzismo, immigrazione clandestina, terrorismo ciò che le interessava era, però, tradurla in esperienza quotidiana.

Dalla metà degli anni Novanta, Chantal Akerman, ha cominciato a sperimentare video installazioni esponendo in musei e gallerie.


#unadonnalgiorno

You may also like

Laura Betti
cinema

Laura Betti

«Sono comunque un’attrice ed ho una necessità fisica di perdermi nel profondo degli ...
Sandra Hüller
cinema

Sandra Hüller

Sandra Hüller è l’attrice tedesca più celebrata degli ultimi anni. Talentuosa e intensa, ...

Comments are closed.

More in cinema

Claire Denis
cinema

Claire Denis

Claire Denis, regista e sceneggiatrice brillante e contemporanea, che ha diretto le più ...
Mati Diop
africa

Mati Diop

Restituire significa rendere giustizia. Possiamo sbarazzarci del passato come un fardello spiacevole che ...