femminismipolitica

Katrín Jakobsdóttir

Katrín Jakobsdóttir prima Ministra Islandese

Katrín Jakobsdóttir, Prima Ministra dell’Islanda dal 2017, sta svolgendo il suo secondo mandato.

Nata a Reykjavík il 1º febbraio 1976 e laureata in letteratura, ha iniziato come giornalista per varie emittenti, collaborato con una casa editrice ed è stata docente in diverse università.

Leader del partito politico Sinistra – Movimento Verde, è in Parlamento dal 2007. È stata anche ministra dell’Educazione, della Scienza e della Cultura dal 2009 al 2013.

Nel 2017, dopo il ritiro di Futuro Luminoso dalla coalizione di governo che sosteneva il governo di Bjarni Benediktsson, a causa di uno scandalo, ci sono state le elezioni anticipate in cui Katrin Jakobsdóttir, guidando una coalizione tripartita con il Partito dell’Indipendenza e il Partito Progressista, il 30 novembre 2017 è stata nominata Prima Ministra.

A capo del governo, ha investito nell’edilizia sociale, esteso il congedo parentale e ridotto il divario salariale tra uomini e donne. 

È stata lodata a livello globale, la sua gestione della crisi conseguente alla pandemia di Covid-19, il suo paese ha raggiunto il record europeo di sole 33 persone morte. 

Il suo ruolo di leader è stata riconfermato nelle legislative del 2021, nonostante abbia perso diversi seggi in Parlamento.

Il 24 ottobre 2023 in Islanda è stato proclamato lo sciopero generale delle donne che si sono astenute da qualsiasi lavoro e Katrin Jakobsdóttir, insieme a varie ministre del suo governo – fra cui quelle della Giustizia e della Cultura – vi ha aderito.

You may also like

Carla Lonzi
femminismi

Carla Lonzi

“Il femminismo mi si è presentato come lo sbocco possibile tra le alternative ...

Comments are closed.

More in femminismi

Hannah Hoch
arte

Hannah Höch

Hannah Höch è stata l’artista che ha dato voce e immagine alla critica ...
Su Yang
arte

Su Yang

Le donne non dovrebbero soffrire in nome della bellezza. Vedo queste ideologie come ...
Anna Maria Maiolino
arte

Anna Maria Maiolino

“Fortunatamente per mezzo dell’arte possiamo sovvertire repressioni e conflitti. Sovvertire nel senso di ...