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Cécile McLorin Salvant

Cécile McLorin Salvant

Il tema dell’identità è potente perché giustifica un sacco di cose terribili e un sacco di cose bellissime. 

Cécile McLorin Salvant è una compositrice, cantante e artista visiva sofisticata e vulcanica.

Tra le vocalist più acclamate d’Oltreoceano, ha già vinto tre Grammy Award. La sua ricerca spazia tra vaudeville, blues, tradizioni popolari di tutto il mondo, teatro, jazz e musica barocca, portando alla luce canzoni raramente registrate e dimenticate, con forti narrazioni, colpi di scena inaspettati e umorismo. Molti suoi testi parlano di razza, femminismo e oppressione.

È nata a Miami il 28 agosto 1989, suo padre è haitiano e sua madre, francese della Guadalupa, è nata in Tunisia. L’ambiente multiculturale familiare le ha fatto sviluppare una curiosità quasi onnivora nei confronti della musica ma anche della letteratura, dell’arte e delle tradizioni orali.
Ha iniziato a studiare pianoforte a cinque anni e canto classico a otto. 

A 18 anni ha vinto una borsa di studio al conservatorio di Aix-en-Provence, in Francia dove ha studiato canto barocco e lirico e, nello stesso tempo, si è laureata anche in giurisprudenza.

In Francia è nato il suo amore per il jazz e per la prima volta si è esibita in pubblico

Descrive il suo sound come jazz, blues, con elementi di folk e teatro musicale. Compone musica e testi che canta anche in francese, sua lingua madre, oltre che in spagnolo.
Nel 2010, ha pubblicato il suo primo album Cécile & the Jean-François Bonnel Paris Quintet. Aveva 21 anni quando ha vinto la Thelonious Monk International Jazz Competition che includeva un contratto discografico con l’etichetta Mack Avenue Records, con cui ha pubblicato i suoi due album successivi, WomanChild del 2013, nominato per un Grammy Award 2014 nella categoria Best Vocal Jazz Album e For One to Love del 2015. Questo disco, che comprende brani che parlano di indipendenza e forza femminile, nel 2016, le è valso un Grammy per il miglior album jazz vocale. Due anni dopo, il suo album Dreams and Daggers, ha vinto un Grammy nella stessa categoria. 
La sua Ogresse è una favola musicale in forma cantata che fonde vari generi di cui ha scritto la storia, i testi e la musica. Esplora il feticismo, la fame, la diaspora, i cicli di appropriazione, la menzogna, l’alterazione e l’ecologia.
Il suo settimo album, Mélusine, è stato pubblicato in digitale il 24 marzo 2023. Mélucine è la leggendaria donna che, per effetto di una maledizione si trasforma per metà in serpente, fino a quando non fugge in forma di drago quando viene scoperta dal marito. Cécile McLorin Salvant ne ha tratto cinque nuove composizioni e nove riletture di brani scritti tra il XII e il XVII secolo, cantati in francese, inglese, occitano e creolo haitiano. Ne ha anche tratto uno storybook con quadri coloratissimi, silhouette e parole, per dare forma a emozioni e pensieri.

Ogni suo disco o live set, rivela connessioni continue e rimandi che passano con naturalezza attraverso diversi stili musicali che toccano tradizioni popolari, passando per le arti visive e il teatro. 

Cécile McLorin Salvant possiede una varietà timbrica e un controllo che hanno pochi eguali, associati a emozionanti doti interpretative che le permettono di affrontare ogni avventura musicale con una finezza nei dettagli palpabile e al contempo naturale. 

La nota soprano Jessye Norman ha detto di lei che possiede una voce unica sostenuta da un’intelligenza e da una musicalità completa, che illuminano ogni nota che canta.

#unadonnalgiorno

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