Il mio corpo non sarà più sessuale quando lo decidete voi, sarà politico quando deciderò io.
Il corpo è come un’arma, e noi lo trasformiamo in un poster politico.
La lotta alle discriminazioni avrà successo perché bisogna essere sognatrici per combattere queste battaglie.
La rivoluzione delle donne è una lotta permanente, incoraggiante.
Visto che il corpo femminile è al centro di continui dibattiti, non sempre a beneficio delle legittime proprietarie, le FEMEN hanno deciso di provocare.
L’organizzazione è nata in Ucraina nel 2009, come forma di protesta non violenta contro gli abusi di potere.
La scelta le è costata innumerevoli arresti e torture fino all’esilio definitivo in Francia nel 2012, ma non ha mai smesso di crederci e impegnarsi.
Inna Shevchenko, leader del movimento FEMEN.