Ero lì per svolgere un lavoro per il quale sapevo di avere le capacità. Mi sono concentrata solo su questo. Non avevo alcuna intenzione di essere una pioniera.
Annie Easley, informatica e matematica statunitense, è stata una delle prime scienziate a lavorare per la Nasa apportando un contributo fondamentale ai sistemi missilistici e alle tecnologie energetiche.
Ha lavorato nel programma missilistico Centaur che ha permesso alla sonda Surveyor 1 di atterrare sulla Luna nel 1966.
Nata il 23 aprile 1933 a Birmingham in Alabama, è cresciuta da una madre single, in un’epoca in cui l’istruzione e la carriera per le persone nere era molto limitata. Le scuole erano segregate e i programmi scolastici differenziati ma risultava sempre la più brava in tutti i corsi e aveva avuto la possibilità di frequentare la Xavier University di New Orleans, frequentata dalla comunità afro-americana, dove si era laureata in farmacia prima di sposarsi e trasferirsi a Cleveland.
La sua passione per la matematica, l’aveva spinta, nel 1955 a lavorare come computer umano presso il NACA, ente precursore della NASA, era una delle quattro persone afroamericane che vi lavoravano su 2.500 dipendenti.
Prima dell’avvento dei computer eseguiva calcoli manuali per i ricercatori.