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Halina Birenbaum. Maledetta scrittura

Halina Birenbaum, scrittrice superstite Olocausto

I versi sono lacrime,
un pianto senza voce,
un dolore crescente,
una rivolta interiore.

I versi sono una lingua insolita
che permette, nel silenzio, la parola.

Un rifugio,
se ci si perde nel folto
della vita.

Maledetta scrittura,
per la sua implacabile minaccia
e per la vita, nella sua eterna ombra.

Halina Birenbaum, scrittrice, poetessa, traduttrice, attivista e superstite dell’Olocausto polacca naturalizzata israeliana.


#unadonnalgiorno

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