Vandana Shiva, scienziata e scrittrice, si batte da anni per la tutela della diversità biologica e contro gli ogm.
Se siamo seri, quando diciamo di voler mettere fine alla povertà allora dobbiamo mettere fine ai sistemi che creano la povertà derubando i poveri dei loro beni comuni, dei loro stili di vita e dei loro guadagni.
Prima di poter far diventare la povertà storia dobbiamo considerare correttamente la storia della povertà.
Il punto non è quanto le nazioni ricche possono dare, il punto è quanto meno possono prendere.
Vandana Shiva, attivista e ambientalista indiana è laureata in fisica nucleare.
La sua è innanzitutto la battaglia per la salvaguardia della diversità biologica e culturale contro le alchimie biotecnologiche delle multinazionali agroalimentari.
Leader indiana della rivoluzione verde, nel 1993 ha ispirato e guidato la mobilitazione di 500mila agricoltori contro il Gatt (Accordo generale sulle tariffe e sul commercio, Ginevra 1947).