Charlotte Perriand, architetta e designer francese è stata una figura fondamentale della storia del moderno design. Ha creato pezzi iconici tuttora in produzione.
Nonostante abbia avuto una lunga e articolata carriera, troppo spesso viene ricordata soltanto per la sua fortunata collaborazione con Le Corbusier e Pierre Jeanneret, a cui a lungo sono stati attribuiti pezzi d’arredo concepiti invece da lei.
Si è occupata di design di mobili, arredo e architettura di interni, influenzando anche le forme architettoniche costruite.
Charlotte Perriand nacque a Parigi il 24 ottobre 1903, si è diplomata nel 1925 all’École de l’Union Centrale des Arts Décoratifs e, nello stesso anno, ha presentato una collezione di oggetti e arredi all’Esposizione parigina di Arti Decorative.
Dal 1927 al 1937, in maniera continuativa, ha lavorato nello studio di Le Corbusier realizzando mobili entrati nella storia del design e condividendo la visione dell’arredo come parte di un sistema che sfrutta le grandi potenzialità di nuovi materiali e tecniche di lavorazione e produzione in serie.
Uscita dal famoso atelier, ha continuato il suo sodalizio con Pierre Jeanneret e l’architetto giapponese Junzo Sakakura, mantenendo viva l’etica dello studio (l’interesse per il lavoro di gruppo e per l’integrazione tra architettura e progetto degli spazi interni).
Affascinata dalla cultura industriale, utilizzava i nuovi materiali (acciaio, alluminio, vetro) per forme e prodotti messi al servizio del miglioramento della vita quotidiana.
Nel 1929 è stata co-fondatrice dell’U.A.M. (Union des Artistes Modernes) e nel 1933 è stata una delle rare donne al IV Congresso del CIAM (Congrès Internationaux d’Architecture Moderne) di Atene.
Ha svolto un ruolo da protagonista nel movimento di rinnovamento dell’architettura e della cultura del secolo scorso.
Ad arricchire e ispirare la sua grande creatività furono sicuramente anche le importanti esperienze in giro per il mondo.
Ha lavorato in Unione Sovietica, in Giappone, in Vietnam, in Brasile, vantando prestigiose collaborazioni con commesse private e pubbliche, compresi gli uffici di Air France nel mondo, le residenze diplomatiche franco-nipponiche, e la riprogettazione degli interni del Palazzo delle Nazioni Unite a Ginevra nel 1961.
Responsabile dell’archivio di Charlotte Perriand a Parigi è oggi Pernette Perriand, sua figlia che per più di 20 anni le ha fatto da assistente.
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